Come viaggiare di più spendendo di meno

Dove Dormire

Dormire in una Yurta in Uzbekistan

2 minuti di lettura
Una vacanza in Asia, in Uzbekistan e una notte in una Yurta, ti consigliamo di dormire a Ayaz-Kala, per un viaggio low cost e ricco di emozioni.

Cerchi un’assicurazione viaggio che copra le tue spese? (malattia o infortunio all’estero, compreso il Covid-19). Compra direttamente online la polizza viaggio Heymondo o fatti fare un preventivo con il mio codice sconto del 10%! Viaggi con la famiglia? Hai il 10% + il 15% di sconto se a viaggiare siete almeno in tre!

Questo articolo è stato aggiornato il Maggio 18, 2015

Se state pensando ad un viaggio in Uzbekistan, ecco dove vi consiglio di dormire per una o due notti.

Il viaggio in auto per arrivare è stato piacevole e paesaggisticamente magnifico, attraverso il deserto di steppa e un sole brillante. Abbiamo fatto una sola tappa in un, diciamo, autogrill molto autoctono, in cui non trovi l’Icaro e nemmeno il Camogli ma puoi mangiare l’immancabile pane uzbeko con yogurt, insalata di cetrioli e pomodori.

Ayaz-Kala yurta

Le yurte sono le abitazioni tipiche dei nomadi dell’Asia Centrale, al campo di Ayaz-Kala ne trovate circa 7/8 e ognuna può ospitare da 4 a 6 persone, sono costruite con uno scheletro di legno e una copertura di tappeti di feltro.

L’interno è molto colorato e troverete solo i letti, che servono da sedie durante il giorno, un tavolino basso su cui si posa il cibo e una stufetta. L’unica apertura è la porta d’entrata, sempre rivolta a sud. Le docce e i bagni sono in comune, all’esterno. Tutto è molto spartano, è come essere un po’ in campeggio! Ad accogliervi una famiglia che gestisce il campo di una gentilezza squisita, sempre sorridente.

Ayaz-Kala yurta camp

Siamo arrivate al campo molto presto, verso le tre del pomeriggio perché noi abbiamo scelto di non visitare tutti i forti che ci hanno proposto. Vorrei sottolineare che con la Minzifa Travel sarete molto liberi, potete aggiungere o togliere visite a siti e monumenti in base alle vostre esigenze.

Cosa c’è da fare al campo? Niente, un bellissimo niente. La città più vicina si trova a circa 25 km, il campo è adiacente all’antico forte di Ayaz-Kala, potete andarci a piedi, camminando sulla sabbia finissima del deserto.

Ayaz-Kala interno

Le ore sono trascorse ammirando incredule il paesaggio desertico circostante, leggendo, chiacchierando, sorseggiando the e vodka in attesa della cena, la luce e i colori cambiavano offrendoci uno spettacolo difficile da raccontare.

Considerate che era marzo, per cui il campo non era totalmente attivo a causa della temperatura. Alcune tende non erano completamente montate e i pochi turisti che abbiamo visto erano lì solo per mangiare nella yurta e ripartire dopo qualche ora.

Ayaz-Kala camp

Noi siamo state le uniche a pernottare, dopo una buonissima cena con i piatti della tradizionale cucina karapalka e uzbeka: pane, zucca e patate bollite, frutta secca, insalatine, dolcetti e the caldo a volontà. Chiedete espressamente che vi accendano la stufetta, il tepore durerà pochissimo ma farà la differenza. Noi alle 21 eravamo nascoste dentro i sacchi a pelo (portateli), con l’aria gelida che soffiava sulle nostre teste; io ho sofferto un po’ il freddo quella notte ma lo rifarei mille volte.

Questo articolo ti ha messo voglia di viaggiare? Benissimo!
Vai su Booking e trova l’hotel, il b&b o l’appartamento ideale per il tuo viaggio!
Oppure inizia la tua ricerca proprio qui sotto :)

Booking.com

Trova l’Hotel per te!

 

Stai cercando un volo per questa destinazione? Prenota con Skyscanner e trova facilmente il volo più economico secondo le tue date e le tue preferenze di aeroporto. Oppure, inizia la ricerca qui sotto!

Trova il tuo volo!

 

29 articoli

Informazioni sull'autore
Emanuela, vive e lavora a Lisbona dove si occupa di social media marketing. Ama: sentire la puzza e i profumi delle strade del sud est asiatico, guardare i disegni che fa il latte mentre si mescola al the, sperimentare lo street food anche a costo di reazioni allergiche, andare per mercatini dell'usato e comprare cose inutili. Odia: l'ignoranza, quelli che sui mezzi pubblici non si tolgono lo zaino, le cose lasciate a metà.
Tutti gli articoli
Potrebbe interessarti anche
Ricetta

Yakitori, ricetta per preparare lo street food giapponese

Yakitori, la ricetta degli spiedini giapponesi anche per vegetariani. In Giappone sono cibo da passeggio (street food) anche per vegetariani con il tufo invece del pollo. Ecco la ricetta per rifarli a casa durante una cena con gli amici (magari dopo un viaggio in Giappone).
Ricetta

Laddu, ricetta indiana dei dolci delle feste

Laddu, i dolci delle feste per la tradizione indiana. Si preparano in poco tempo, sono gustosi e piacciono tanto ai bambini. Se vi trovate in India e siete invitati a casa di qualcuno, è buona norma portare una scatolina di Laddu.
Ricetta

Samosa, la Ricetta originale indiana anche a casa

La ricetta dei Samosa indiani, snack sfizioso di tanti paesi del mondo. Non solo in India infatti, ma anche in Nepal, in Iran e altre località del Mondo. Nell’articolo tutte le informazioni per prepararli a casa, anche quelli vegetariani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.