Questo articolo è stato aggiornato il Ottobre 23, 2012
Qualche giorno fa Alitalia aveva lanciato una campagna promozionale su Facebook, in cui si potevano acquistare biglietti a prezzo ridotto del 25 per cento. Era sufficiente inserire l’indirizzo e-mail e lo sconto veniva calcolato automaticamente e tutti gli utenti erano felici.
Alcuni utenti però hanno notato una stranezza nel sito. Visualizzando la pagina della compagnia aerea in giapponese hanno scoperto che si poteva arrivare a pagare un biglietto per località esotiche a pochi centesimi di euro. Non vi dico la reazione degli utenti. Il passaparola si è diffuso immediatamente online e in tanti hanno acquistato.
Oggi Alitalia ha inviato una mail a chi aveva approfittato degli sconti involontari dicendo che i biglietti non erano validi. Sono stati restituiti i pochi centesimi spesi ed è stata annullata la prenotazione. Inutile spiegare la pessima figura fatta da Alitalia in questa situazione. Chissà se qualcuno di voi aveva acquistato i biglietti?!