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Questo articolo è stato aggiornato il Agosto 12, 2015
Gerusalemme è una città unica. E non solo da un punto di vista religioso, poiché culla delle tre religioni monoteiste, ma anche da un punto di vista laico per l’atmosfera particolare e irripetibile che vi si respira.
Non è, forse, una città del divertimento e degli eventi come lo è Tel Aviv, ma è comunque culturalmente molto interessante e piena di appuntamenti da non perdere: basta viverla e seguire le varie correnti che in diversi momenti del giorno o della settimana le percorrono.
Anche dal punto di vista della ristorazione non è affatto male e fonte di piacevoli scoperte, poiché accanto ai banchi del mercato o ai ‘buchi da ceci‘ dove è possibile mangiare ottimi falafel con humus e labna, c’è un’ottima scelta anche tra ristoranti e caffè. Noi ve ne proponiamo cinque.
Bolinat cafe bar
Centralissimo, situato in una laterale della nota Ben Yehuda, il Bolinat è un coffee bar dall’atmosfera molto informale. Sempre pieno di giovani, è l’ideale per fare un brunch, ma anche un aperitivo, soprattutto di Shabbath quando tutto il resto della città si ferma mentre qui si può fare, fino a tardi, un’abbondante colazione a base di insalata israeliana, uova, formaggio, olive, pane caldo, burro e marmellata, il tutto accompagnato da una bevanda fredda e una calda.
Hamarakia
Tavoli e sedie sono spaiati, le uniche posate tutte uguali fanno bella mostra di sé nel lampadario centrale, non è proprio sempre pulitissimo: se siete schizzinosi questo locale non fa per voi, ma se amate le atmosfere easy da festa tra amici e le zuppe anche d’estate dovete provarlo perché al Hamarakia si sta bene e si mangia discretamente spendendo il giusto. Sulla lavagna all’entrata trovate le zuppe del giorno e gli eventuali concerti della settimana. Chiuso di Shabbath.
Tmol Shilshom
Non è semplicissimo trovare il caffè Tmol Shilshom perché si trova all’interno di un cortile, ma una volta trovato ve ne innamorerete. I tavoli in legno, il balconcino e la terrazza, le librerie piene di libri in diverse lingue che ogni utente può leggere o chiedere in prestito, rendono l’atmosfera di questo caffè molto piacevole. È possibile fare un vero e proprio pasto o un aperitivo sbocconcellando il pane con le salsine o gustando una shashuka. Aperto da domenica a giovedì.
Barood
Se volete provare la cucina sefardita il Barood potrebbe essere il posto giusto. Se il tempo lo consente, mangiate nella corte all’ingresso del locale: rispetto a Jaffa street sembra di essere in un altro mondo. Assaggiate le polpettine di melanzane, gli involtini di riso in foglie di vite o osate un osso buco… anche se vi arriverà uno stinco! La sera c’è quasi sempre musica dal vivo. Chiuso la domenica; venerdì e sabato aperto anche a pranzo.
Armenian tavern
Gerusalemme è di visa in tre parti: la parte ebraica, la parte araba e la città vecchia. Al suo interno la città vecchia è a sua volta divisa in quattro parti: ebraica, musulmana, cristiana e armena. In quest’ultimo settore, alla fine di una rampa di scale che porta in un seminterrato, si trova l’Armenian tavern. Con lo sguardo gustate le ceramiche e i magnifici gioeilli armeni, poi assaggiate le carni e godetevi l’atmosfera veramente particoalre. Aperto da martedì a domenica.
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Grazie Francesca! Segno tutto e poi verifico di persona: il primo settembre sarò a Gerusalemme
Beata te, che bello, io devo ancora andarci :D