Questo articolo è stato aggiornato il Gennaio 2, 2013
Spesso non riusciamo a tornare da un viaggio senza aver acquistato souvenir a ricordarci emozioni, sensazioni, colori e profumi anche con un fugace sguardo entrando nel salotto di casa. L’Africa, certamente, non delude mai da questo punto di vista e lo Zimbabwue non è da meno, credetemi.
Gli oggetti in legno, anche di uso quotidiano come cucchiai per la zuppa, vasi, ciotole, piatti decorati, ne sono solo un esempio e provengono per lo più dall’albero del mopane, assai diffuso nel territorio. Le ceste sono meravigliose e sono prodotte utilizzando vimini, palme ilala, erbe e cortecce di alberi. Le stoffe vi affascineranno, con i loro colori e i loro disegni: io ne ho acquistate moltissime e le utilizzo come tovaglie, sulle quali a volte fatico ad appoggiare i piatti per paura di nascondere la stupefacenza del prodotto.
Vi è, poi, un importante commercio di sculture di pietra serpentina e saponaria e che potrete ammirare lungo le strade, nei mercati o all’ingresso delle varie città. Anche il settore dei gioielli non vi deluderà, con le sue pietre semipreziose, i suoi oggetti in argento e splendidi manufatti in rame. Ricordate che, normalmente, i negozi seguono orari di apertura fissi e che vanno dalle 8.00 alle 17.00 nei giorni feriali e fino alle 12.00 o alle 13.00 il sabato; giorno di chiusura settimanale è la domenica.