Questo articolo è stato aggiornato il Marzo 15, 2014
“There is only one Kate in London” qualcuno direbbe. Questo slogan è nato per celebrare lei, l’unica e sola Kate Moss. Ma per un pò si potrà dire “There is only one Kate in Bologna“, perché, se siete tra i moltissimi adoratori della fascinosa modella, proprio in questa città è atteso un evento imperdibile che la riguarda.
A brevissimo, dal 13 marzo al 1 maggio 2014, verrà inaugurata la mostra “Kate Moss: The Icon” presso la prestigiosa Ono Gallery di Bologna. Questa particolare galleria, dedicata all’arte contemporanea nelle più svariate forme, si trova nel cuore del centro bolognese, a pochi passi da Piazza Maggiore, precisamente in Via Santa Margherita 10.
Più di 50 scatti incredibili racconteranno la regina di tutto ciò che è cool, icona spesso controversa che è diventata negli anni un vero e proprio fenomeno culturale. Kate che, nonostante quella eterna aria da ragazzina, ha compiuto 40 anni lo scorso 16 gennaio, non ha mai smesso di stupire, posando, disegnando, ispirando e persino cantando. Indimenticabile la sua performance in qualità di lap dancer nello splendido video dei White Stripes “I just don’t know what to do with myself”.
Donna capace di conquistare i più grandi stilisti, da John Galliano ad Alexander McQueen, comparsa su più di trecento copertine, e in grado di vivere sempre sulla sottile linea di tutto ciò che è eccesso.
E’ l’icona assoluta della moda, forse la top model più celebre in tutto il mondo, e proprio per questo la celeberrima “Playboy” ha voluto, per l’edizione speciale di gennaio che celebrava i 70 della rivista, solo lei, Kate. Fu una certa Sarah Doukas, creatrice dell’agenzia Storm, a lanciarla a soli 14 anni nel 1988. Kate Moss è un tipo di bellezza particolare, archetipo di una generazione, che metteva in contrasto il suo sorriso ingenuo di ragazzina a quell’aria trasandata nata proprio nella cultura grunge.
E, se non bastasse il soggetto ad attirare il pubblico, ci si mettono anche i famosi fotografi che hanno avuto il piacere di ritrarla e documentare così la sua splendida carriera, da David Ross a Chris Levine, da Jurgen Ostarhild a Roxanne Lowit, da Satoshi Saikusa ad Albert Watson.
E, udite e gioite, l’ingresso a questa mostra unica sarà gratuito. Rimarrà aperta solamente per un mese e mezzo quindi affrettatevi.
La Ono Gallery è aperta dal martedì al sabato, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 21.30, e la domenica dalle 16.00 alle 21.00.
Se desiderate maggiori informazioni potete andare sul sito della Ono Gallery oppure chiamare al numero 051 262465.