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Beauty case skincare viso: guida generale

4 minuti di lettura

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Questo articolo è stato aggiornato il Giugno 5, 2013

Caudalie

Anche se non tutte si truccano, molte donne tengono comunque molto alla cura della propria pelle. Come dar loro torto. La bellezza della pelle dipende moltissimo da quanto è sana , non a caso uno dei cosmetici più venduti è proprio il fondotinta (e tutti gli altri cosmetici legati al perfezionamento della pelle come ciprie e bbcream). Proprio per questo ho deciso di separare i post sui beauty case skincare e make up.

Normalmente credo sia sempre un bene arrangiarsi, ma quando parliamo di pelle dovremmo farlo con un certo criterio, soprattutto di pelli problematiche. Per questo Viaggilowcost vi dedica una nuova serie di guide, la guida al beautycase skincare da viaggio in tre varianti: per pelli aride,secche e/o delicate, per pelli miste e/o sensibili con couperose, per pelli grasse e/o acneiche.

In questo post però vorrei piuttosto provare a darvi delle linee guida valide per tutti i tipi di pelle, per poi soffermarmi in maniera più specifica sui vari tipi nei prossimi post, come vi ho annunciato.

Innanzitutto preferite sempre dei campioncini ai formati da viaggio che per quanto possano essere piccoli occupano comunque più spazio rispetto a dei campioncini, spazio che soprattutto al ritorno, non è mai abbastanza! Vi consiglio sempre di usare dei campioncini in viaggio ma sempre di un prodotto che avete già usato. Chiedete sempre in farmacia, in parafarmacia o in  profumeria di darvi almeno 3 campioncini dello stesso prodotto, in modo da poter usare una bustina per vedere come vi trovate e poi conservare per il viaggio le altre due. Chiedeteli anche se sapete di non dover partire a breve, potrebbero sempre servire. Se vi trovate male, potete ancora cercarne altri. Ma se beccate una crema che vi crea una reazione allergica proprio in viaggio? Meglio non rischiare. Tra le aziende più generose con i campioncini ci sono senz’altro l’Erbolario, la Planters e la Caudalie ed è un grande merito perché permettono effettivamente di poter provare un prodotto per capire quanto è adatto a noi prima di investire e acquistarlo.

Inoltre alcune aziende mettono a disposizione i loro campioncini anche tramite internet e ci sono dei siti specializzati nella raccolta dei siti da cui si possono richiedere questi campioni, ad esempio campioni omaggio. Questo consiglio sui campioncini vale per tutte le tipologie di prodotto elencate. Se proprio non ne trovate, vi consiglio dei set in cui potete travasare i vostri prodotti preferiti e portarli con voi, ma attente agli sprechi. In commercio sono numerosissimi i set vuoti e quasi tutti contengono anche delle spatoline con cui travasare facilmente i prodotti, non hanno quasi mai un costo eccessivo e sono riutilizzabili (Sephora, Limoni, Muji ecc).Sempre molto utili sono i set da viaggio già composti: la Caudalie in estate ne fa molti interessanti, con dei formati prova da 30/50 ml circa per prodotto a prezzi convenientissimi.

Ma quali sono i prodotti che non dovrebbero mancare in nessun beautycase skincare da viaggio per il viso e per quasi tutti i tipi di pelle?

Crema idratante viso e contorno occhi:

Una crema idratante è indispensabile in qualunque beautycase. In viaggio è ancora più utile sceglierne una unica per viso e contorno occhi. Se non riuscite a trovare una crema per viso e occhi, è meglio prenderne una per il viso e una per gli occhi, ma non rinunciare a quella per gli occhi. Per il tipo di crema viso vi invito a leggere i prossimi post. Per il tipo di crema contorno occhi, dipende dalla vostra età e dal grado di invecchiamento della pelle, ma anche dalla vostra mimica facciale, insomma da tutto ciò che determina le vostre rughe. Un contorno occhi non è, come molti pensano, indispensabile solo dai 30 in su. Se siete molto giovani optate per uno senza fattori antirughe che semplicemente idrata la pelle del contorno occhi esattamente come una crema viso fa col viso. Le creme contorno occhi sono formulate apposta per idratare ma anche proteggere questa zona, dove la pelle come saprete è decisamente più sottile rispetto al resto del viso.

Se volete portare una sola crema tra le due, portatene solo una per il contorno occhi e usatela anche per il viso ma non viceversa: le creme viso possono essere irritanti per gli occhi, al contrario una crema contorno occhi è già studiata per essere delicata, quindi è più probabile che non dia problemi sul viso.

Detergente per il viso o saponetta:

ovviamente se avete problemi col peso dei liquidi, optate per il sapone, tagliatene un pezzettino e portatelo con voi. In commercio se ne trovano anche di delicatissimi, come quello dei Provenzali al miele, e talvolta sono persino più delicati dei detergenti viso.

Scrub:

in un viaggio molto breve lo scrub non è chiaramente necessario, ma vi consiglio di non sottovalutare i benefici che questo prodotto può darvi soprattutto quando siete fuori per tanto tempo. Pensate all’umidità e all’eccesso di sebo maggiormente presente in estate o se state visitando una grande città piena di smog. Uno scrub idratante e delicato può aiutarvi a decongestionare la pelle e a farle assorbire meglio la crema. Potete anche evitare di portarvelo da casa, basterà prendere le bustine di zucchero e di miele che trovate qua e là nei bar, mischiare i due e usare il composto ottenuto. Volendo, oltre a scrubbare, potete lasciare il composto in posa e usarlo anche quindi come maschera.

La pochette migliore in questo caso è una di plastica. Vi consiglio le pochette economicissime di Neve Cosmetics, economiche ed estremamente capienti, ma anche resistenti. La plastica è impermeabile, se un prodotto dovesse accidentalmente aprirsi bagnerebbe una pochette di stoffa e rischiate di sporcare gli abiti intorno nella valigia. Non è un caso che quasi tutte le pochette da viaggio, che siano di contenitori da riempire o di prodotti, sono appunto in plastica.

Nei prossimi post quindi mi soffermerò sui prodotti giusti da scegliere per i vari tipi di pelle, per aiutarvi a completare il vostro beautycase perfetto.

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Informazioni sull'autore
Classe 1988, studentessa di Lingue, beauty-blogger e viaggiatrice accanita, non perde occasione per conciliare le sue passioni e sperimentare nuove esperienze da condividere. Adora l’arte classica e la musica strumentale, da Mozart ai The Tornados ai 35007. Perdutamente innamorata del suo fedele pappagallo, il suo sogno è di vivere in una casetta in Canada, con tanti pesciolini e tanti fiori di lillà, gelsomino, camomilla e mandorlo. Per chi non si accontenta.
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