Questo articolo è stato aggiornato il Dicembre 17, 2013
Il titolo di questo post non è provocatorio: oggi 17 dicembre 2013 non è ancora stato ufficializzato il programma per il Capodanno 2014 della capitale partenopea. Colpa della crisi? Forse. Disorganizzazione del Comune? Forse.
Attualmente una risposta certa ed un’univoca non c’è: sul sito del Comune di Napoli non c’è un comunicato che spieghi tutto questo; nel web si susseguono post che spiegano secondo quanto trapelato cosa è effettivamente successo. Il tradizionale concertone di fine anno si è sempre tenuto in Piazza del Plebiscito, ma lo scorso anno è stato “sfrattato” alla Rotonda Diaz, coerentemente con la missione demagistriana: il Lungomare liberato.
Croce e delizia del mandato arancione, sta di fatto che il Lungomare è stato più volte intasato da polemiche sulla dubbia utilità del renderlo isola pedonare. Tralasciando le critiche sul lungomare, del concerto di quest’anno pare ci fossero solo ipotesi: si vociferava che al salire sul palco ci sarebbe stato Pino Daniele, che il concerto si sarebbe tenuto a Scampia, oppure al Lungomare ma non a Piazza del Plebiscito. Tutto risale a quest’estate quando ad infuocare la piazza simbolo di Napoli ci ha pensato Bruce Springsteen e poi le polemiche sulla sicurezza e l’idoneità della location per i grandi eventi. E mentre le beghe tra sopraintendenza dei Beni Culturali ed il Sindaco Luigi De Magistris vanno avanti, la Piazza è rimasta al buio.
Il noto giornale il partenopeo Il Mattino ha così promesso un sigolare progetto “Riaccendiamo il Plebiscito”: i protagonisti dello spettacolo, della musica e dello sport attraverso la pagina web del quotidiano propongo iniziative volte alla riaccensione della Piazza. Sal da Vinci, ad esempio, si è proposto di esibirsi al buio. Città che rimane al buio per Capodanno come non era mai successo prima, o quasi: sono previsti spettacoli pirotecnici al porto allo scoccare della mezzanotte ed il brindisi di inizio anno.
Rimane illuminata invece Salerno sia a Capodanno che prima: da poco più di un mese sono state accese le Luminarie “Luci d’artista“, con con i suoi 30 km di luci che hanno dato luce e turisti alla città. La novità di quest’anno è stata l’istallazione ispirata alla nascita di Venere. Luci d’artista saranno ammirabili fino a Gennaio 2014. Per il Capodanno, invece, in Piazza Amendola si esibirà Alessandro Amoroso con un’eccezionale anteprima dell’imminente Amore Puro Tour. Al fianco della cantante salentina saliranno sul palco gli Stadio, storica band romagnola.