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Castello del Trebbio: soggiornare nel Chianti

2 minuti di lettura
Un luogo ricco di storia e un'azienda agricola all'avanguardia. Soggiornando nell'antico Castello sarà anche possibile partecipare alla raccolta delle olive o seguire corsi di cucina toscana. Un'esperienza davvero indimenticabile nel meraviglioso territorio del Chianti.

Questo articolo è stato aggiornato il Agosto 28, 2019

Castello del Trebbio è il luogo ideale dove trascorrere un weekend romantico ed eno-gastronomico. Circondato dalle colline fiorentine, immerso in un’atmosfera calma e rilassante: qui la natura e la campagna sono le protagoniste.

Le origini dell’antico Castello

Ci troviamo nel Comune di Pontassieve, a 30 minuti d’auto dal centro di Firenze.

L’antico castello è il fulcro ricco di storia di un’azienda agricola e agriturismo che mira a mantenere intatta l’importante memoria storica del luogo e del territorio, ponendo particolare attenzione al rispetto dovuto alla natura e alle sue caratteristiche.

Il Castello era un tempo di proprietà della famiglia Pazzi: luogo dove l’omonima Congiura è stata definita in tutti i suoi dettagli.
Tuttora è possibile visitare la sala dove i protagonisti della vicenda si sono riuniti per decidere il loro piano d’azione.

In seguito al fallimento del piano della famiglia Pazzi, i Medici sono entrati in possesso del maniero.

Al contrario di quanto successo con altre proprietà della famiglia, decisero di mantenere intatti alcuni elementi che rimandano all’antica famiglia, quali il loro stemma posto sopra l’ingresso principale alle sale del castello.

Ad oggi è uno dei pochissimi luoghi dove sia ancora possibile vedere testimonianze originali della presenza dei Pazzi, rendendo il maniero ancora più storicamente prezioso.

Visita al Castello del Trebbio

L’attuale famiglia proprietaria è entrata in possesso del castello e dei terreni annessi alla fine degli anni 60.

Oggi vive nel castello ma permette delle visite guidate ad alcune sale e alla splendida antica cantina, dando modo a tutti di poter godere della bellezza del luogo.

Durante la visita guidata viene raccontata nel dettaglio la storia del castello.

Mentre si attraversano le sale attentamente restaurate è possibile notare come siano stati mantenuti il maggior numero di elementi originali della struttura.

La cantina storica

Durante il passaggio nella cantina storica si entra in contatto con il cuore pulsante del castello, la produzione di Chianti e delle altre tipologie di vini prodotte dall’attività di famiglia.

In esposizione, ci sono numerose bottiglie storiche di annate precedenti e orci in terracotta storici che venivano utilizzati per la produzione dell’olio extravergine d’oliva.

Le produzioni di vino e olio mirano a mantenere intatte le caratteristiche del terreno, utilizzando tecniche naturali di coltivazione e mantenendo alti standard di produzione tradizionale.

Il risultato è che si ottengono etichette di Chianti Rufina DOCG e di Vin Santo DOC. Alle bottiglie tradizionali si aggiungono alcuni blend e un brut di Chardonnay e Trebbiano.

Questa attenzione si traduce benissimo nella definizione di BioIntegrale qui coniata. Questa etichetta prevede il minimo impatto umano e chimico sulle piante, agevolando l’integrazione tra uomo e animali e curando particolarmente il suolo stesso e non le singole piante.

Le altre produzioni dell’azienda

La produzione dell’azienda agricola, oltre agli ottimi vini, include olio extravergine d’oliva, zafferano, confetture e una linea di cosmetici ricavata da ingredienti naturali prodotti in questi terreni.

Soggiornare nelle case coloniche

Nei territori del Castello, sono state ristrutturate alcune case coloniche dove è possibile trascorrere un soggiorno davvero in simbiosi con la natura, pur essendo vicinissimi al centro di Firenze.

A disposizione degli ospiti 5 appartamenti e 2 ville di varie metrature, adatte a coppie, famiglie o persino gruppi di amici.

Oltre a ciò, Castello del Trebbio è anche una splendida location per matrimoni!

Attività da non perdere

Tra ottobre e novembre, gli ospiti possono richiedere di partecipare alla raccolta delle olive oppure seguire corsi di cucina toscana dove imparare a fare la pasta fatta in casa e altri piatti tipici toscani.

I soggiorni partono dai € 60,00 a persona a notte e sono disponibili numerosi pacchetti che includono degustazioni e varie attività.

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Informazioni sull'autore
Sardo-bellunese di nascita, Veronese di adozione, ha studiato anche in Inghilterra e negli Stati Uniti. Il turismo non poteva che diventare la sua vera passione e il suo lavoro. Ha sempre qualche viaggio in programma, dato che non riesce a star ferma a lungo e sta pian piano spuntando le voci nella sua lista dei luoghi da visitare. In valigia porta sempre: macchina fotografica, curiosità, tanta voglia di scoprire e ha un debole per gli hotel particolari e di design.
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