Questo articolo è stato aggiornato il Febbraio 5, 2013
L’Unione Europea ha approvato il nuovo regolamento che riguarda le tariffe roaming con l’obiettivo di abbassare i costi per chi naviga o telefona dall’estero del 90%. Il progetto verrà definitivamente concluso nel 2014 perché le tariffe subiranno un lento abbassamento a poco a poco.
Con l’introduzione delle nuove norme, effettuare una chiamata dall’estero costa al massimo 29 centesimi al minuto e riceverla soltanto 8. Inviare un sms costa 9 centesimi e ogni megabyte di dati scaricati costa 70 centesimi. I prezzi si intendono IVA esclusa. Il tutto però si intende solo per Paesi dell’Unione Europea, è bene ricordarlo per non incappare in errori e bollette astronomiche.
Per essere sicuri di quello che spenderete in viaggio vi consiglio comunque di recarvi dal vostro gestore telefonico e chiedere conferma sui prezzi, così se non altro partite a cuor leggero. Da sempre navigare all’estero è quasi un tabù, ma se sapete quello che spendete almeno siete preparati alla bolletta che riceverete. Infine ultima notizia, se non volete incorrere in grosse sorprese e non dovete usare il telefono a forza per lavoro, cercate sempre di reperire i locali con wifi.
Tornando a noi, alcune delle nuove norme riguardano anche i viaggiatori/lavoratori chi si recano in viaggio in paesi che non fanno parte dell’Ue. Per evitare spiacevoli sorprese, i cittadini europei in viaggio riceveranno un sms o una email quando la loro spesa si avvicinerà ai 50€ o al limite massimo di trasferimento dati.
A partire dal 2014 il mercato sarà quasi del tutto liberalizzato e i consumatori saranno liberi di stipulare contratti di roaming con operatori di altri Paesi Ue, senza perdere il proprio numero di telefono.