Questo articolo è stato aggiornato il Aprile 16, 2013
Forse non tutti lo sanno, eppure Marsiglia, seconda città della Francia per numero di abitanti, uno dei più importanti porti nel Mediterraneo, é stata eletta a gennaio Capitale della cultura 2013. Ho avuto occasione di attraversarla per motivi di lavoro ed é una esplosione di progetti architettonici nuovi e d’avanguardia.
Certo, Marsiglia é una città che racconta storia fino al suo midollo, specie nella zona portuale. Ho avuto però modo di fermarmi nei pressi del futuro Marseille Modulor, più semplicemente chiamato MaMo, ovvero la trasformazione della terrazza della Citè Radieuse di Le Corbusier. I più attenti non ci metteranno molto a pensare al MoMa a New York.
Anche questo infatti é uno spazio dedicato all’arte ed è stato progettato dall’architetto giapponese Ito Morabito. La struttura sarà fruibile e disponibile da giugno per designer e artisti, ma è già un via vai di opere, allestitori e artisti. La prima esposizione in calendario si intitola Architectones, di Xavier Veilhan.
Tante altre però sono le nuove opere architettoniche da visitare a Marsiglia come la Villa Méditerranée, o edifici storici restaurati come il Fort St. Jean, la Cathedral de la Major, il Silo. Parliamo di una zona di quasi tre chilometri quadrati, zona portuense fatisciente e annessi bacini industriali, trasformata quindi in musei, uffici e aree commerciali.
Una Marsiglia decisamente diversa e accattivante. Vale la pena programmare un weekend.