Come viaggiare di più spendendo di meno

Destinazioni

Calvi Risorta, già Cales, scopri cosa c’è a Caserta

3 minuti di lettura
Calvi Risorta a Caserta, una zona della Campania tutta da scoprire per le sue zone archeologiche e le sue pasticcerie, vieni a leggere i consigli nel post.

Cerchi un’assicurazione viaggio che copra le tue spese? (malattia o infortunio all’estero, compreso il Covid-19). Compra direttamente online la polizza viaggio Heymondo o fatti fare un preventivo con il mio codice sconto del 15%! Viaggi con la famiglia? Hai il 15% + il 15% di sconto se a viaggiare siete almeno in tre!

Questo articolo è stato aggiornato il Giugno 9, 2015

Viaggiamo molto. Aerei e treni rapidi accorciano sempre più distanze che fino a non troppi anni fa sembravano oceaniche. Appena abbiamo qualche ora maciniamo chilometri e chilometri di strade alla ricerca di borghi, tipicità, altro da noi. Guardando troppo in là, troppo spesso ci dimentichiamo di abbassare lo sguardo su ciò che ci circonda. La bellezza è ovunque, ed è più vicina di quanto immaginiamo. Io stessa ho commesso troppe volte questo errore. Ho scritto di San Pietroburgo, di Praga, di Torino, di Cadiz. Qualche volta ho ristretto il cerchio e mi sono spostata su Atina e poi su Napoli, Santa Maria Capua Vetere, persino. Senza accorgermi che la bellezza, la storia, la ricchezza le avevo dentro casa, sotto casa.

Ebbene, oggi vi parlo di me per parlarvi del mio paese: Calvi Risorta.

calvirisorta_restianfiteatr

E’ ubicato nell’alto casertano, a circa trenta chilometri da Caserta e meno di dieci chilometri da Teano (luogo dello storico incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele).

Arrivando dal bivio principale, trovate un cartello che vi annuncia di essere giunti a “Calvi Risorta, già Cales”. Sì, perché il mio paese, che oggi conta circa seimila abitanti, è risorto, appunto, sulle rovine della Antica Cales, in cui gli Aurunci, gli Ausoni, gli Etruschi, i Latini e i Sanniti hanno lasciato le proprie impronte.

“Caleno” è l’aggettivo sostantivato che ci identifica come abitanti di.

E caleni erano i “fictilia”, ossia i vasi in argilla che qui venivano prodotti, come calene erano le famose ceramiche smaltate in vernice nera lucida, distribuite in tutta Italia.

Il buon vino ivi prodotto spinse Cicerone a parlare di Agro Caleno riferendosi al mio paese e, ancora oggi, sono numerosi gli agricoltori dediti alla cura della vigna.

Anche Vitruvio, Orazio, Catone, Giovenale, Virgilio e molti altri ci citano nei loro versi con parole di lode e apprezzamento.

Quante volte avete sentito parlare del calesse? E quante volte non vi siete soffermati sulla etimologia della parola? Cales-se. Ebbene sì, è qui, in quella che fu l’antica Cales, che il calesse affonda le proprie radici. Trainato da cavalli o più spesso da buoi, fino a pochi anni fa ancora era possibile incrociarne qualcuno per strada.

calvi-risorta-castello-aragonese

Il paese è piccolo, la storia è grande.

Nella zona archeologica si trovano i ruderi dell’Anfiteatro e del Teatro romani ,delle Terme, i resti di un tempio e della vecchia chiesa dedicata a San Casto, i tratti della cinta muraria, il famoso “Ponte delle Monache”, la “Grotta delle Formelle” e la “Grotta dei Santi”.

Le grotte, scavate nel tufo, furono il riparo dei monaci di San Basilio che accorsero nell’antica Cales dall’Oriente, dove erano perseguitati. Le pareti delle grotte erano decorate da affreschi risalenti al X e all’XI secolo che furono in seguito trafugati.

Poco distante dal comprensorio archeologico, troviamo la Cattedrale Romanica che, sorta sui resti di un tempio, risale al secolo XI. Al suo interno sono custodite opere del Mozzillo e un antico sarcofago; molto interessante è la cripta con delle bellissime colonne in pregiato granito cipollino e capitelli recuperati dalla Antica Cales.

Più o meno di fronte alla Cattedrale, svetta il Castello Aragonese, nato probabilmente dal restauro di una antica roccaforte medievale. A pianta quadrangolare, è protetto da quattro torri angolari, come prevedeva l’architettura militare dell’epoca.

A pochi passi dal castello si trova il Seminario Vescovile settecentesco che, fondato da Mons. Filippo Positano, per molti anni è stato considerato “Albergo delle scienze e delle Muse”, guadagnandosi la visita di Papa Benedetto XIII.

Calvi Risorta però non è solo l’Antica Cales. E’ un paese tranquillo che rispetta la sua storia volgendo lo sguardo verso il futuro.

calviristora

Chi cerca un’oasi di pace e serenità, può salire sulla Piccola Lordes, per pregare, per leggere, per immergersi nella natura o solo per una visita “turistica”. Una piccola chiesetta con ampio cortile anteriore e dei brevi sentieri montuosi alle spalle sono ciò che rende questo posto un rifugio dalla frenesia e dalla routine quotidiana.

Al centro del paese, invece, troviamo il bellissimo convento dei Padri Passionisti, il Palazzo Baronale che in estate apre le sue porte a varie manifestazioni socio-culturali, l’elegante Chiesa di San Nicandro V.M., oltre a numerose ville private di più o meno vecchia costruzione.

Le colazioni del Bar Roma, i numerosi eventi organizzati dal Bar Bahia e la villetta comunale, con i giardini e le giostre per i bambini, sono il fulcro della vita sociale calena in ogni stagione dell’anno.

D’estate, invece, la pista da ballo all’aperto fa da palcoscenico ai numerosi eventi della manifestazione “Estate Calena”.

Nel periodo di Carnevale, numerosi carri allegorici sfilano per le strade del paese terminando la loro corsa nella Pista ove canti, balli e degustazioni di prodotti di vario genere rallegrano le serate di adulti e bambini.

Termino con un accenno all’arte gelataia, con la storica gelateria di Nicolino, nella frazione di Zuni, e la più giovane ma non meno pregiata Gelateria Pasticceria Antica Cales, ove, oltre a ottimi gelati dai gusti sempre nuovi, si possono comprare pastarelle, torte e dolci tipici di ogni genere.

Siamo il vecchio e il nuovo. Scrigno strabordante di preziosi opacizzati con troppo potenziale mal sfruttato, specchio di un’Italia che ha tanto da offrire ma non ha ancora imparato a vendersi.

Questo articolo ti ha messo voglia di viaggiare? Benissimo!
Vai su Booking e trova l’hotel, il b&b o l’appartamento ideale per il tuo viaggio!
Oppure inizia la tua ricerca proprio qui sotto :)

Booking.com

Trova l’Hotel per te!

 

Stai cercando un volo per questa destinazione? Prenota con Skyscanner e trova facilmente il volo più economico secondo le tue date e le tue preferenze di aeroporto. Oppure, inizia la ricerca qui sotto!

Trova il tuo volo!

 

77 articoli

Informazioni sull'autore
28 anni, studentessa di Medicina e Chirurgia, vive in provincia di Caserta. Approfitta di ogni momento libero per correre alla scoperta di profumi, colori e abitudini di ogni luogo in cui, per piacere o per dovere, le capita di passare. Ha deciso quasi subito che i viaggi organizzati non fanno per lei; così, pc alla mano, da qualche anno a questa parte, progetta da sé i propri spostamenti con gran soddisfazione personale, ottimizzazione dei tempi e notevole risparmio economico. Turista frenetica, della serie “non voglio perdermi niente”, intende la vacanza come un momento di conoscenza piuttosto che di relax.
Tutti gli articoli
Potrebbe interessarti anche
Come MuoversiFederchicca

Le città della bicicletta in Europa, quali sono

Ti sei mai chiesto dove è più facile e dove è più sicuro andare in bicicletta? Te lo svelo io perché secondo recenti ricerca in Europa le città sicure per le biciclette non sono tante, ma sono bellissime e vale la pena visitarle tutte. Vieni a scoprirle.
Eventi

Capodanno in Piazza 2024: tutti gli eventi

Capodanno in Piazza 2024, tutti gli eventi in Italia e nelle Piazze principali per entrare nel nuovo anno a suon di musica, ballando e facendo festa con artisti nazionali e internazionali. Le migliori Piazze dove andare a festeggiare l’arrivo del nuovo anno.
Destinazioni

Casa Batlló si trasforma in un palcoscenico natalizio: concerto di luci e musica gratis per tutti!

A Natale, Casa Batlló diventa un palcoscenico di luci e colori. A Barcellona la celebre opera di Antoni Gaudì, completata nel 1907, attrae gradi e bambini dal 17 novembre fino al 18 febbraio, con un’esperienza notturna unica. Leggi l’articolo e scopri di più.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.