Come viaggiare di più spendendo di meno

Destinazioni

Milano, città bike friendly

3 minuti di lettura
Sono tanti i servizi di bike sharing nella capitale lombarda e addirittura locali e bar per ciclisti: tutti i suggerimenti nel post!

Cerchi un’assicurazione viaggio che copra le tue spese? (malattia o infortunio all’estero, compreso il Covid-19). Compra direttamente online la polizza viaggio Heymondo o fatti fare un preventivo con il mio codice sconto del 10%! Viaggi con la famiglia? Hai il 10% + il 15% di sconto se a viaggiare siete almeno in tre!

Questo articolo è stato aggiornato il Agosto 21, 2019

Milano negli ultimi anni si è trasformata. Sono nata e cresciuta a Milano e a volte questa città mi sta un po’ stretta, ma in questi ultimi anni sta facendo di tutto per farsi piacere sempre di più… e pian piano sta facendo colpo anche su di me.

Milano si trasforma tutto l’anno ma io noto i cambiamenti della città a settembre, mese che per me segna l’inizio di un nuovo anno. Solitamente ad agosto vado altrove e lascio Milano ai suoi lavori per rendersi più bella, così quando torno a settembre mi piace andare in giro con il naso all’insù per cercare tutte le novità e trovare le differenze tra come l’ho lasciata e come la ritrovo!

Girare Milano in bici

Sicuramente uno dei cambiamenti maggiori della realtà milanese riguarda il suo essere bike friendly e di questo sono molto felice. Sì, sono anche un’appassionata ciclista, trovo che la bici sia il mezzo più bello e green (e comodo per una ritardataria come me) per muoversi in città. Quando ho iniziato ad usare la bici a Milano, ormai dieci anni fa, per andare a scuola, ricordo che eravamo in pochi e le ciclabili erano solo un lontano miraggio.

Oggi la situazione è decisamente cambiata. Io continuo a girare in bici ma sono circondata da molti altri ciclisti, con cui sfrecciare sulle ciclabili. Ormai chi preferisce le due ruote all’auto o ai mezzi pubblici è trasversale: dallo studente, al manager, dalla mamma con uno o due bimbi sul seggiolino, all’avvocato diretto in tribunale! Insomma la bici è un mezzo per tutti e così sta diventando anche un oggetto estetico, trendy da sfoggiare per le strade milanesi.

Come integrare le biciclette alla città

I ciclisti, ormai circa 100.000 quelli milanesi, si sono imposti nella realtà cittadina di Milano e così la capitale meneghina si è attrezzata per accoglierli.

Come? Partiamo dalle basi, prima di tutto hanno creato numerose rastrelliere in giro per la città: anche perché ormai nei punti più affollati era diventato difficile trovare un palo libero per legare la proprio bici!

In secondo luogo stanno costruendo sempre più ciclabili, ormai sono 218 i chilometri di percorsi ciclabili su strada e nelle aree verdi. Soprattutto questi chilometri di ciclabili sono sempre di più continui e così non ci si ritrova ad avere ciclabili che finiscono nel nulla.

Una delle più lunghe e interessanti per chi si sposta quotidianamente a Milano è quella che dalla stazione Garibaldi percorre tutto il nuovo quartiere di Porta Nuova e arriva fino in stazione Centrale o persino in Buenos Aires. O ancora quella che circonda il Parco Sempione. E finalmente in tutte le aree di nuova costruzione vengono considerati anche i ciclisti tra i fruitori!

Ma la città non sta diventando bike friendly solo per chi una bici ce l’ha, si è attrezzata anche per permettere a chi una bici sceglie di non averla o a chi viene da fuori Milano, di poter utilizzare una bici quando arriva in città.

BikeMi, bike sharing integrato

Nel capoluogo lombardo c’è infatti il BikeMi, servizio di bike sharing del comune di Milano, con bici tradizionali e a pedalata assistita (di cui 150 con seggiolino). BikeMi è il primo esempio al mondo di un sistema di Bike sharing integrato,unico per grandezza, complessità e innovazione.

Questo servizio di bike sharing, fruibile con abbonamento (36,00 annuale, 9,00 settimanale e 4,50 giornaliero o con un noleggio occasionale), è il servizio più usato di bike sharing della realtà milanese.

Bike sharing a flusso libero, cosa vuol dire?

Ma non esiste solo questo servizio di bike sharing, sebbene per me sia quello migliore per qualità delle bici e del servizio. Esistono infatti anche servizi di bike sharing a flusso libero, come quelli di Mobike. Cosa vuol dire bici a flusso libero? Semplicemente che prendi e lasci la bici ovunque in città.
In questo modo la bici è diventata davvero un modo di spostarsi integrato con gli altri mezzi di trasporto!

Le Cargo Bike per tutta la famiglia

Un’ultima novità, di cui vado molto fiera, riguarda le Cargo bike: una realtà che finalmente si sta realizzando anche a Milano. Ogni tanto si vedono circolare mamme e papà con le loro Cargo bike cariche di bimbi o di sacchetti! Io ovviamente non vedo l’ora di comprarla!!

Bar e locali bike friendly

Infine cari ciclisti, ora mi rivolgo a voi, per svelarvi che a Milano esistono anche bar e locali bike friendly. Cosa significa? Se siete in giro su due ruote, potete fare una sosta in questi locali e troverete assistenza voi e la vostra bici. Dopo esservi gustati un bicchiere di vino potrete infatti trovare tutti gli attrezzi per sistemare il vostro mezzo!

L’augurio che mi faccio è che presto possa aumentare il numero di coloro che abbandonano l’auto a favore della bicicletta e che Milano diventi così ancora più bike friendly e sempre più green!

Questo articolo ti ha messo voglia di viaggiare? Benissimo!
Vai su Booking e trova l’hotel, il b&b o l’appartamento ideale per il tuo viaggio!
Oppure inizia la tua ricerca proprio qui sotto :)

Booking.com

Trova l’Hotel per te!

 

Stai cercando un volo per questa destinazione? Prenota con Skyscanner e trova facilmente il volo più economico secondo le tue date e le tue preferenze di aeroporto. Oppure, inizia la ricerca qui sotto!

Trova il tuo volo!

 

5 articoli

Informazioni sull'autore
Sara, 28 anni, milanese di nascita ma si sente a casa in tanti posti. Psicologa, danzaterapeuta e viaggiatrice. Legge, balla, sorride, ma pensa tanto, è curiosa, le piace conoscere persone nuove e poi ritornare da quelle con cui basta uno sguardo per stare bene. La natura la fa respirare, la città la affascina, vorrebbe tempi lenti, ma l’ammalia l’urgenza. Thomas, toscano di nascita, mamma romana, papà dell’Alto Adige, ha studiato a Roma e vive a Milano. Insomma il viaggio fa parte di lui. Ha 35 anni, è ingegnere informatico con la passione per la fotografia. Insieme coppia nella vita e nei viaggi. Otto anni fa il loro primo viaggio insieme e da lì non si sono più fermati. A entrambi piace l’idea di far viaggiare gli altri condividendo le loro storie, attraverso parole e fotografie, e credono nel loro progetto-sogno di vivere viaggiando. Così hanno dato via al loro blog travelcoffeebreak.org, perché viaggiare è ciò che fanno in ogni pausa caffè!
Tutti gli articoli
Potrebbe interessarti anche
DestinazioniFederchicca

Space Invaders e dove trovarli nel Mondo

Gli Space Invaders come videogioco negli anni ’70, ma poi un artista francese riporta in auge il videogioco trasformandolo in arte e tappezza, letteralmente, tutte le strade del Mondo, ma soprattutto di Parigi, la sua città. Ecco la storia e come scovare gli Invasori.
Dove Mangiare

Dove mangiare l'anguilla a Comacchio

Mangiare l’anguilla a Comacchio, per provare qualcosa di locale, un sapore forte e deciso che in questa zona dell’Emilia Romagna è considerato un piatto unico. Scopri come e soprattutto dove mangiare l’anguilla a Comacchio.
Come Muoversi

Argine degli Angeli a Comacchio, la ciclabile in Romagna

Circa 5km di ciclabile a sud della Valli di Comacchio, è qui che si sviluppa la nuovissima pista ciclabile Argine degli Angeli. Sembra davvero di pedalare sull’acqua ed è una sensazione bellissima, tutto quello che devi sapere è nell’articolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.