Come viaggiare di più spendendo di meno

Come Muoversi

Ponza: girare l’isola in barca

2 minuti di lettura
Se siete in cerca di una vacanza in barca rilassante e poco turistica, questo è il post che fa per voi. Alla scoperta di Ponza in barca!

Questo articolo è stato aggiornato il Gennaio 3, 2018

Una vacanza a Ponza è decisamente quanto di più consigliato per rilassarsi e lasciare andare lo stress. E tu questo lo sai.
Ebbene, non lo sai solo tu. E nei mesi estivi Ponza potrebbe risultare un po’ strettina per ospitare tutti. Eppure una soluzione c’è, ed è alla portata di tutti, anche dei più inesperti: affittare una barca o un gommone per potersi sentire liberi di girare per tutta l’isola e raggiungere luoghi in cui via terra non si arriverebbe mai.

Come affittare una barca a Ponza

Potrete quindi affittare una piccola barca tramite uno dei rivenditori vicino al porto e potervi garantire una bella giornata davvero rilassante.
Procedete navigando verso ponente, dirigendovi quindi verso destra, per circumnavigare l’isola e trovarvi dalla parte opposta. Nel tragitto incontrerete i Faraglioni della Madonna verso il Porto Romano e la Parata, quindi Punta della Guardia. A vostra discrezione potreste decidere di fermarvi a riposare in uno di questi posti.

Chiaia di Luna e Lucia Rosa

Da qui vi troverete quasi dall’altra parte – scavalcando verso il lato che dà a ponente – ed arriverete quindi a Chiaia di Luna, la cala più spettacolare dell’isola, dalla quale è possibile assistere ad un tramonto meraviglioso decisamente da cartolina.

Continuando la navigazione, due scogli protendenti verso il mare sono il segno che si è quasi a Lucia Rosa, cala non particolarmente rinomata per la bellezza ma di sicuro la più comoda in quanto riparata dal vento e non troppo soleggiata perché, vi assicuro, dopo una giornata in mare l’ombra sarà la cosa più agognata.
Qui potrete attraccarvi vicino agli scogli per trovare un punto fermo dove riposarvi o ancorare la barca e nuotare verso la piccola spiaggetta della cala.

Dove mangiare a Ponza

Continuando il tour si arriva dunque a Cala Feola dove si trova un secondo porto, molto più piccolo.
Qui potrete attraccare e recarvi a La Marina, un ristorantino difficilmente raggiungibile via terra che offre come piatto del giorno il pesce fresco pescato dai figli del proprietario la notte precedente.

Con la pancia piena, eccoci dunque alle piscine naturali e dopo di queste arriverete infine al giro di boa: potrete decidere di continuare passando per un passaggio tra Gavi e Punta Incenso nel quale solo le barche piccole riescono a passare e bisogna stare molto attenti agli scogli.
Un consiglio? Aspettate l’arrivo di un gozzo locale, seguire la sua scia sarà un colpo sicuro!

Da qui vi ritroverete nuovamente verso il lato del porto di Ponza, che potrete scorgere in lontananza. Tornando vi imbatterete nella spiaggia di Frontone, la più turistica dell’isola; quella in cui, se non aveste affittato la barca, sareste anche voi! Approfittate per un ultimo bagno prima di rientrare in porto.

Ponza di sera: consigli

È normale che verso sera si alzi un po’ di vento da ponente che potrebbe portare al formarsi di onde e generare paura per il ritorno. Non c’è da preoccuparsi. È perfettamente normale e la cosa più importante è proprio non farsi prendere dall’ansia del rientro con il rischio di finire nel bel mezzo delle onde generate dalle navi più grandi.

Importante: da qualche anno è stato vietato l’ancoraggio vicino alle falesie per colpa dei detriti che potrebbero cadere. Sarà facile dunque trovare cartelli di divieto di avvicinamento.
Vi troverete quindi in condizione di dover buttare l’ancora dove l’acqua è ancora abbastanza alta. È consigliato non dimenticare di portare la maschera per potersi tuffare nel caso questa rimanga impigliata, e non ritrovarvi così a doverla tagliare e ripagare il vostro affittuario, in seguito!

8 articoli

Informazioni sull'autore
Sara, 21 anni. Toscana adottata da Roma. Con un diploma Linguistico e una futura (si spera prossima) laurea in Mediazione Linguistica e con totale ad oggi di cinque lingue parlate viaggia per piacere e per volontariato in tutto il mondo, sempre alla ricerca di nuovi luoghi da visitare e di consigli speciali da chiedere ai locali. Da poco entrata nella Pool of Trainers dell'Alliance of European Voluntary Service Organisation, gira il mondo tenendo workshop, seminari e training di sensibilizzazione ai Diritti Umani, la Sostenibilità Ambientale, l'Inclusione Sociale e la Parità dei Sessi. Con una passione sfrenata per la Russia ma una bassissima sopportazione del freddo, alterna viaggi di riabilitazione in luoghi caldi con visite verso l'estremo Est ed è sempre pronta a fare la valigia e partire e molto restia a rifiutare ogni nuova avventura.
Tutti gli articoli
Potrebbe interessarti anche
Dove Mangiare

10 cibi tipici dell'Albania che mi sono piaciuti

Cosa assaggiare in Albania? Ho raccolto 10 piatti, tra cui anche cose da bere, che devi assolutamente provare se vai in Albania. La cucina albanese ha forti influenze dai paesi vicini, essendo anch’essa un paese dei Balcani.
Destinazioni

Albania, le spiagge della Maldive d'Europa che devi vedere

Spiagge in Albania, dove andare tra Saranda, Valona e Ksamil. Le Maldive d’Europa si trovano in Albania, ma come scegliere le spiagge? Come spostarsi? Quanto costano e quali sono i servizi? Tutto nel posto per passare una vacanza in Albania perfetta!
Come Muoversi

Viaggiare a basso costo: noleggio auto a Malaga

Scoprire Malaga non solo nel suo centro storico, ma anche nei luoghi meno turistici e meno battuti e per risparmiare è bene utilizzare un’auto per muoversi in automi e personalizzando il proprio itinerario. Qui tutti i consigli di viaggio in auto a Malaga.
Rimani aggiornato sulle news di viaggio.
Iscriviti alla newsletter!