Questo articolo è stato aggiornato il Aprile 2, 2013
Presente dal 1989 nel cuore del borgo San Giuliano – borgo di pescatori nel dopo guerra, oggi, sempre di più, centro della movida riminese – l’Osteria del borgo si è da poco rinnovata.
Nuova immagine, nuovi arredi e parziale rivoluzione del menù che ora, oltre alla tradizionale cucina di terra, comprende anche la pizza: cotta nel forno a legna, preparata con farina biologica, lunga e paziente lievitazione e condita con materie prime selezionate. E noi… assaggiamo tutto!
Cominciamo condividendo due porzioni di prosciutto crudo di mora romagnola tagliato al coltello accompagnate da fornarina, sale grosso e rosmarino, e piadina integrale – meriterebbero l’assaggio solo per il profumo che fanno!
Continuiamo ordinando chi il misto alla griglia dell’Osteria – pancetta, castrato, salsiccia e braciola – con contorno di patate arrosto e verza con pancetta, chi la pizza – vogliamo parlare della “Bulli”: pomodoro, bufala, puzzone di Moena e culatello di Zibello? o della “Gabena”: mozzarella, carciofi al tegame, verza stufata, erbe di campagna, broccoli? (i nomi delle pizze sono un omaggio ai vecchi abitanti del borgo), bevendo sangiovese di Mancini 2011.
Non rinunciamo neanche ai dolci: trilogia di creme, sfogliatine con crema chantilly e mascarpone.
Non ci resta che tornare per assaggiare i primi piatti fatti in casa al mattarello…
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