Questo articolo è stato aggiornato il Novembre 15, 2012
Via Faenza è una delle vie più vive di Firenze: situata tra la Stazione di Santa Maria Novella e il mercato di San Lorenzo, è un viavai continuo di lavoratori, turisti, studenti e lingue, dialetti, colori, odori si mescolano in un concerto visivo unico nel suo genere. Arrivando da via Nazionale, si passano diversi ristoranti tipici e rivenditori di kebab, negozi di chincaglierie e pellami fiorentini. Alla fine rimane quasi nascosto un negozietto azzurro, che non si capisce bene che cosa venda.
Un cartello annuncia smoothies freschissimi, le vetrine mostrano stoffe e gioielli, delle fontanelle in mosaici blu rimandano a un’atmosfera orientaleggiante. Eccoci al Derb, una libreria, negozio, ristorante marocchino.
I locali non sono grandi, ma tutto è curato nel minimo dettaglio e i tavolini si mescolano alla merce da vendere. Un laboratorio con pareti a vetro è visibile per vedere “in diretta” la realizzazione di gioielli e oggetti vari. Un angolo speciale è riservato alle coppie che cercano intimità: i tavoli sono nascosti da tendaggi chiari.
Consultato il menù, che varia anche a seconda dei prodotti di stagione, non si ha che l’imbarazzo della scelta. Ho mangiato il miglior cous cous di pesce che abbia mai assaggiato, ma anche i piatti di tajine di pollo sono imperdibili. Le porzioni sono davvero abbondanti e per questo consiglio di condividere e di prendere come “digestivo” un bel tè alla menta marocchino, servito in teiera d’argento.
Un locale unico nel suo genere, per chi vuole provare qualcosa di diverso.