Questo articolo è stato aggiornato il Febbraio 20, 2013
Bucarest è una città malvista dalla maggior parte dei rumeni ed italiani, perché classificata come una meta pericolosa, povera e triste. In parte è vero, in quanto le grandi periferie sono ridotte ad uno stato di abbandono, ma allo stesso modo rimane una grande capitale Europea di tutto rispetto, piena di storia e con una tradizione millenaria.
Per un weekend tranquillo e soprattutto low-cost, Bucarest può essere la scelta ottimale. Vanta di due scali aeroportuali, non distanti tra loro, inoltre la tratta dall’Italia è molto frequentata grazie alle numerose compagnie aeree; una in particolare, la Blueair.com offre prezzi molto bassi rispetto alla concorrenza. Dall’aeroporto in centro il tragitto è molto breve.
Dalla periferia più moderna, ricca di centri commerciali, passando per le grandi arterie principali (boulevard), si giunge in centro, il vero cuore della città, dove l’incrocio dei numerosi vicoli crea un susseguirsi di gente di ogni genere. Negozi e ristoranti attraggono a se per farti sentire parte di questa nuova vecchia realtà. È il luogo più sicuro della città con polizia situata nei punti strategici di ingresso al centro. Ma potrebbe capitare di imbattersi in una gang di ragazzini rumeni in cerca di danaro o beni preziosi; l’importante è non avere nulla in vista, in modo da non essere assaliti.
La presenza di numerose chiede ortodosse, è un segnale importante nella religione d’Oriente. Lungo le vie cittadine se ne trovano un’infinità. All’interno è vietato l’utilizzo di apparecchi fotografici, ed inoltre, all’ingresso è di buon auspicio accendere una candela con una minima offerta al cappellano.
Il più importante edificio presente in città è il maestoso Palazzo del Parlamento, non lontano a piedi dal centro, mentre una visita in piazza della Rivoluzione, sotto l’Arco di Trionfo e all’Ateneo romano è doverosa. Le facciate di questi edifici hanno avuto grande influenza dell’architettura degli anni ’30, a tal fine di essere denominata “la piccola Parigi”.
Il divertimento notturno è assicurato, e con un pizzico di attenzione si esce indenni da tutti i locali.