Come viaggiare di più spendendo di meno

Destinazioni

Tre giorni a Istanbul: cosa fare

3 minuti di lettura
Per visitare bene Istanbul ci vorrebbe un mese, se non l'avete e volete vedere le cose più belle in soli tre giorni, abbiamo la guida che fa per voi.

Cerchi un’assicurazione viaggio che copra le tue spese? (malattia o infortunio all’estero, compreso il Covid-19). Compra direttamente online la polizza viaggio Heymondo o fatti fare un preventivo con il mio codice sconto del 10%! Viaggi con la famiglia? Hai il 10% + il 15% di sconto se a viaggiare siete almeno in tre!

Questo articolo è stato aggiornato il Ottobre 20, 2014

Al termine del mio viaggio, mi sono chiesta quale potesse essere la parola che meglio descriveva Istanbul o l’immagine che rimaneva impressa nella mia mente anche solo dopo pochi giorni di permanenza. Istanbul è una bomba a orologeria pronta ad esplodere. È una città in continuo fermento, un incrocio di vite e di sguardi.

istanbul

Non dorme mai l’antica Costantinopoli, e mai si stanca di stupire i suoi visitatori con i suoi mille contrasti, alcuni facili da comprendere, altri invece rimarranno sempre grandi punti interrogativi. Istanbul è una città capace di ogni cosa, dal tradizionalismo estremo di moschee e donne completamente coperte dal velo, a uno dei musei di arte contemporanea più innovativi d’Europa, insieme ai locali notturni hipster stile occidentale

Premettendo che per conoscere e forse capire veramente Istanbul ci vorrebbe almeno un mese, per chi decide di trascorrere tre giorni nella metropoli turca, queste sono alcune delle cose assolutamente da non perdere.

Piazza Taksim è il cuore pulsante della città, teatro di scontri sociali durante nella scorsa primavera, ha una doppia personalità: di notte è caotica, confusionaria, colma di persone che chiedono l’elemosina, bambini che piangono, venditori, gruppi di amici, famiglie e giovani skater; di giorno invece è più tranquilla, pacata, animata da stormi di uccelli che si innalzano in volo sfrecciando davanti alle patriottiche bandiere rosse.

istanbul-moschea

Visitare una vera moschea, ancora utilizzata come luogo di preghiera dai musulmani. La Yeni Camii è una delle moschee più affascinanti della città, con le sue maioliche raffinate e quel senso di tradizione ancora vivo che ti obbliga ad entrarvi senza scarpe e con la testa coperta dal velo.

Poco distante da Yeni Camii c’è inoltre il Misir Carsisi, conosciuto come il bazar delle spezie, in cui potersi perdere tra aromi di thé, infusi, spezie da ogni parte del Medio Oriente, Turkish Delight e oggetti di ogni tipo. La maggior parte delle guide consiglia normalmente la visita al Gran Bazar, conosciuto ormai come una mera trappola per turisti. Il Misir Carsisi è certamente frequentato, come ogni bazar della città, ma mantiene ancora intatto il suo spirito di mercato locale.

istanbul-spezie

Il Cimitero di Eyup, è uno di quei luoghi che solitamente non fanno parte dei classici itinerari di visita di Istanbul, primo perché si trova al di fuori della zona centrale, secondo perché si tratta di un cimitero. Ma è proprio nei cimiteri che si può ritrovare una dimensione intima più autentica e osservare le persone durante la loro quotidianità. Dal cimitero di Eyup inoltre, la metropoli si apre ampia davanti agli spettatori regalando una vista incredibile. Una volta visitato il cimitero, con la sua incredibile tranquillità che lo rende un rifugio dal caos cittadino, il café Pierre Loti è un ottimo luogo dove potersi rilassare bevendo un çai caldo.

Sicuramente da non perdere è la zona del Sultanahmet con l’Aya Sofia, la Moschea Blu e il sontuoso Palazzo Topkapi, i pilastri della Istanbul antica, rigorosamente contraddistinti da infinite code per l’ingresso.

istanbul-gran-bazaar

Un luogo molto interessante è il parco delle mura di Teodosio, non tanto per lo spettacolo delle mura antiche o dei monumenti dell’antica Costantinopoli, piuttosto perché si tratta di un parco frequentato solamente da famiglie locali, passeggiare lungo le sue strade permette di vedere famiglie che si godono un pic nic o genitori che giocano con i figli.

Istanbul cambia di nuovo volto e diventa più dolce, silenziosa, intima per poi riesplodere e insegnare anche alla stessa Europa, il significato di arte e innovazione. L’Istanbul Modern è nato nel 2004 da un antico magazzino portuale situato sul Bosforo. Oggi ospita opere di artisti contemporanei di fama mondiale, ma più di tutto è uno spazio di mostra per la scena artistica contemporanea turca, dove poter scoprire i dettagli della situazione socio-culturale del Paese, grazie all’interessante galleria fotografica.

istanbul-galata

Infine, una delle zone migliori dove cenare è sicuramente Galata, le vie intorno all’antica torre di origine genovese, ricche di locali alternativi dove poter gustare ottima cucina turca e fumare narghilé.

Foto di Tambako The JaguarPedro SzekelyJoseph KranakBentom WyemjiMoyan BrennMinamie’s Photo

Questo articolo ti ha messo voglia di viaggiare? Benissimo!
Vai su Booking e trova l’hotel, il b&b o l’appartamento ideale per il tuo viaggio!
Oppure inizia la tua ricerca proprio qui sotto :)

Booking.com

Trova l’Hotel per te!

 

Stai cercando un volo per questa destinazione? Prenota con Skyscanner e trova facilmente il volo più economico secondo le tue date e le tue preferenze di aeroporto. Oppure, inizia la ricerca qui sotto!

Trova il tuo volo!

 

43 articoli

Informazioni sull'autore
Viaggia on the road da quando è nata, grazie alla grande passione trasmessa dai genitori. Laureata in turismo, culture e territorio a Milano, dal 2010 ha deciso di dare vita al blog dove raccoglie tutti i diari di viaggio e da spazio a luoghi fortunatamente ancora poco conosciuti dal turismo di massa. Emiliana doc, non viaggia per fuggire, ma per guardare con occhi nuovi, scoprire con interesse e alla fine, tornare. Esiste solo una regola: viaggia con l'anima, viaggia con il cuore, fatti guidare dalla curiosità.
Tutti gli articoli
Potrebbe interessarti anche
Come Muoversi

Argine degli Angeli a Comacchio, la ciclabile in Romagna

Circa 5km di ciclabile a sud della Valli di Comacchio, è qui che si sviluppa la nuovissima pista ciclabile Argine degli Angeli. Sembra davvero di pedalare sull’acqua ed è una sensazione bellissima, tutto quello che devi sapere è nell’articolo.
Destinazioni

Slovenia, 5 cose inusuali da vedere e assaggiare

La Slovenia più bella è quella delle attività inusuali e poco conosciute. Ti sorprenderanno questi 5 raconti su attività diverse da fare in Slovenia, dalle terme al vino, dal Lago di Bled alle cose più particolari da assaggiare. Leggi l’articolo.
Come MuoversiFederchicca

Le città della bicicletta in Europa, quali sono

Ti sei mai chiesto dove è più facile e dove è più sicuro andare in bicicletta? Te lo svelo io perché secondo recenti ricerca in Europa le città sicure per le biciclette non sono tante, ma sono bellissime e vale la pena visitarle tutte. Vieni a scoprirle.