Come viaggiare di più spendendo di meno

Destinazioni

Formaggio di fossa a Sogliano sul Rubicone: storia e cultura

2 minuti di lettura
Formaggio di Fossa, tra Marche ed Emilia Romagna il formaggio stagionato che si sfossa. La sua storia, le sue particolarità e le sue caratteristiche e soprattutto perché bisogna trovarsi tra Sogliano e Sant'Agata Feltria tra Novembre e Dicembre.

Cerchi un’assicurazione viaggio che copra le tue spese? (malattia o infortunio all’estero, compreso il Covid-19). Compra direttamente online la polizza viaggio Heymondo o fatti fare un preventivo con il mio codice sconto del 10%! Viaggi con la famiglia? Hai il 10% + il 15% di sconto se a viaggiare siete almeno in tre!

Questo articolo è stato aggiornato il Novembre 9, 2023

Qualche giorno fa sono stata a Sant’Agata Feltria dove, per mia grande fortuna, ho potuto vedere dal vivo una fossa, quelle usate per il noto formaggio di fossa. Chi vive tra le Marche e la Romagna, conoscerà benissimo questo formaggio, dal gusto deciso e “stagionato” che si trova da queste parti, di cui ogni anno se ne fa un gran parlare. Ma cos’è il formaggio di fossa e soprattutto come si produce?

Tra la fine di Novembre e l’inizio di Dicembre avvengono le sfossature, il formaggio di fossa viene estratto dalle fosse. Le fosse sono generalmente gestite da una famiglia sola o da più famiglie. Le fosse si trovano a Sant’Agata Feltria, ma anche a Sogliano, a Talamello e in altri bellissimi borghi tra la Romagna e le Marche.

Formaggio di Fossa di Sogliano DOP

Il formaggio di fossa venne prodotto in origine nella città di Sogliano al Rubicone, negli anni questa tecnica iniziò a piacere e a rendere. Tanto che iniziò ad essere prodotto anche a Talamello e a Sant’Agata Feltria, appunto. Oggi viene prodotto in tantissimi altri comuni del Montefeltro e della val Metauro.

Dal novembre 2009 il Formaggio di Fossa di Sogliano è stato riconosciuto denominazione di origine protetta, DOP. Un riconoscimento abbastanza recente quindi. La stagionatura, in queste tipiche fosse, avviene per tre mesi permettendo così almeno due stagionature all’anno. Anche se si mormora che il vero formaggio di fossa debba essere lasciato a stagionare anche fino a 6 mesi, permettendo un’unica stagionatura all’anno.

L’origine antica e la storia del Formaggio di Fossa

La tecnica di stagionare il formaggio nelle fosse ha un’origine antica. Ben due documenti del 1497 attesterebbero che già in quegli anni la fossa era il luogo di conservazione del formaggio, in autunno, e del grano nei restanti periodi dell’anno. L’infossatura avveniva in autunno e la scelta era dettata, come spesso accade nelle zone montane e campagnole, dai ritmi della natura e delle stagioni. L’autunno era il periodo dopo l’estate in cui si aveva un’abbondanza di pascolo e quindi anche tanto latte. Così dal latte veniva fatto il formaggio che si metteva nelle fosse a stagionare, pronto per i mesi più freddi quando si poteva consumare senza doversi preoccupare troppo di uscire di casa.

Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale queste fosse vennero spesso usate come nascondiglio. Qui ci stavano intere famiglie nascoste sotto terra. Con la fine della guerra molte fosse sono state dimenticate, coperte e addirittura ci si è costruito sopra. Ma molte famiglie le hanno riscoperte e utilizzate.

Le fosse del Formaggio di Fossa

A Sant’Agata Feltria sono circa 33 le fosse che si trovano nel paese, alcune delle quali dentro le case, anche se queste restano chiuse. Molti hanno le fosse nelle cantine dove vengono ancora oggi usate, affittate per lo più a chi decide di investire in questa attività che sta diventando abbastanza redditizia. Si calcola che con due fosse si riescano a fare circa 70 quintali di formaggio di fossa.

Questo articolo ti ha messo voglia di viaggiare? Benissimo!
Vai su Booking e trova l’hotel, il b&b o l’appartamento ideale per il tuo viaggio!
Oppure inizia la tua ricerca proprio qui sotto :)

Booking.com

Trova l’Hotel per te!

 

Stai cercando un volo per questa destinazione? Prenota con Skyscanner e trova facilmente il volo più economico secondo le tue date e le tue preferenze di aeroporto. Oppure, inizia la ricerca qui sotto!

Trova il tuo volo!

 

2078 articoli

Informazioni sull'autore
Federica è direttrice del giornale e fondatrice di Viaggi low Cost. Viaggiatrice incallita ha iniziato il suo diario di viaggio nel 2008. E` stata definita nel 2020 da Lonely Planet "la pioniera dei blog di viaggi in Italia". Nel suo profilo Instagram (@federchicca) e nel suo blog personale www.federicapiersimoni.it tante avventure, non solo di viaggi!
Tutti gli articoli
Potrebbe interessarti anche
DestinazioniFederchicca

Space Invaders e dove trovarli nel Mondo

Gli Space Invaders come videogioco negli anni ’70, ma poi un artista francese riporta in auge il videogioco trasformandolo in arte e tappezza, letteralmente, tutte le strade del Mondo, ma soprattutto di Parigi, la sua città. Ecco la storia e come scovare gli Invasori.
Dove Mangiare

Dove mangiare l'anguilla a Comacchio

Mangiare l’anguilla a Comacchio, per provare qualcosa di locale, un sapore forte e deciso che in questa zona dell’Emilia Romagna è considerato un piatto unico. Scopri come e soprattutto dove mangiare l’anguilla a Comacchio.
Come Muoversi

Argine degli Angeli a Comacchio, la ciclabile in Romagna

Circa 5km di ciclabile a sud della Valli di Comacchio, è qui che si sviluppa la nuovissima pista ciclabile Argine degli Angeli. Sembra davvero di pedalare sull’acqua ed è una sensazione bellissima, tutto quello che devi sapere è nell’articolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

×
Destinazioni

Cosa vedere in un giorno a Cesena